La storia di Veronica Franco verso il successo e la ricchezza è una testimonianza di resilienza, talento e abilità strategica. Grazie all’educazione ricevuta, al suo genio letterario, alla sua verve sociale e alle spiccate qualità finanziarie, è riuscita a superare le varie difficoltà che la vita le ha presentato, come i processi sotto Inquisizione, diventando così una delle personalità più di spicco nella Venezia del 16° secolo. A seguito di un matrimonio infelice e di breve durata, Veronica decide di seguire le orme della madre ed entra a far parte dei circoli cortigiani veneziani, stringendo così relazioni con personaggi influenti quali nobili, politici e artisti.
Le nozioni acquisite in ambito economico le hanno permesso di rendersi finanziariamente indipendente attraverso rendite affidabili derivanti da significativi investimenti immobiliari. La sua storia è oggi fonte di ispirazione duratura per superare le avversità con determinazione e abilità.
Ancora oggi, molte donne possono beneficiare dal suo insegnamento e superare i problemi della società attuale, come il gender pay gap e l’erosione del capitale per via dell’inflazione, attraverso investimenti volti a raggiungere la stabilità economica. In questo contesto sono i consulenti finanziari, i private banker e le istituzioni finanziarie a giocare un ruolo fondamentale. Inoltre, tramite un focus specifico sulla parità di genere, le donne possono investire in modo mirato in aziende di alto valore che possono produrre forti rendimenti e, allo stesso tempo, sostenere la parità retributiva fornendo capitali a società all’avanguardia che affrontano il problema in prima persona.
Mind the gap
Le donne hanno maggiori probabilità di percepire redditi più bassi rispetto agli uomini, una disparità radicata nelle disuguaglianze sistemiche del mercato del lavoro e nei ruoli sociali. Queste disparità di reddito sono spesso attribuite a diversi fattori interconnessi, come le interruzioni di carriera dovute alle responsabilità di cura e assistenza, come anche la sovra rappresentazione delle donne in lavori part-time o meno remunerativi. Molte donne affrontano sfide nell’avanzamento della carriera, specialmente nell’ottenere promozioni precoci, il che ostacola il loro progresso verso ruoli meglio retribuiti. Inoltre, le aspettative sociali spesso impongono un carico sproporzionato di lavoro non retribuito, come la cura dei bambini e degli anziani, riducendo così il tempo dedicato al lavoro retribuito e al potenziale guadagno.
Source: Eurostat 2024, Algebris Investments. Dati a fine 28/02/2024
Source: (Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2022). Data as at 11/10/2024.
Redditi più bassi e carriere interrotte hanno un impatto significativo sulla sicurezza finanziaria delle donne, soprattutto in età avanzata. Come mostrato nella figura 2, nonostante una crescita sostenuta nell’ultimo decennio, nel 2021 l’indice di uguaglianza di genere in Italia risulta essere ancora inferiore alla media europea.
Nel settore privato italiano, il divario retributivo orario tra uomini e donne è stato quantificato intorno all’11% a favore degli uomini (vedi figura 1) – (Banca d’Italia, 2023). Questo divario si traduce direttamente in un divario pensionistico, lasciando le donne con un reddito pensionistico inferiore rispetto agli uomini. La minore affluenza di capitali rispetto agli uomini, con l’avanzare dell’età, impone alle donne di adottare una visione a lungo termine per rafforzare la loro posizione finanziaria.
Il comportamento di investimento delle donne riflette questa realtà: mostrano una maggiore avversione al rischio, una relativa mancanza di fiducia e una maggiore propensione al risparmio. Secondo il rapporto della CONSOB del 2022 sugli investimenti finanziari delle famiglie italiane, il 74% delle donne intervistate si è dichiarato avverso al rischio (rispetto al 67% degli uomini) e il 40% ha mostrato mancanza di fiducia (rispetto a circa il 30% degli uomini).
A questa sfida si aggiunge anche la maggiore longevità delle donne, stimata in oltre 4 anni in più rispetto agli uomini in Italia nel 2023 (OMS, 2023). La combinazione di guadagni inferiori, maggiore avversione al rischio e maggiore longevità espone le donne a un rischio maggiore di carenze finanziarie in età avanzata, aumentando la dipendenza dai risparmi per sostenere le spese. Sebbene risparmi maggiori forniscano un cuscinetto, non investire questi risparmi in modo appropriato può portare a una perdita di valore della ricchezza nel tempo.
Un’opportunità di ricchezza in gran parte non sfruttata
Un modo per sostenere le donne nelle fasi avanzate della loro carriera o durante la pensione è fornire rendimenti sui loro risparmi, supportandole nei loro percorsi di investimento. Come analizzato dai sondaggi nazionali della CONSOB e dai dati della Banca d’Italia, le donne in Italia rappresentano un significativo bacino di potenziali investitori, data la loro propensione al risparmio. Sebbene non esista un numero ufficiale, stimiamo che in Italia ci siano circa 400- 450 miliardi di euro di liquidità nei conti correnti detenuti da donne. Questo capitale inutilizzato potrebbe essere sfruttato meglio, soprattutto considerando che i tassi di interesse sui conti correnti non compensano l’inflazione (vedi figura 3, FABI, 2024).
Fonte: FABI, 2024. Dati a fine 11/10/2024
A nostro avviso, le donne che investono presentano due chiari tratti caratteristici rispetto alle loro controparti maschili:
- In primo luogo, la tendenza a investire con un orizzonte temporale lungo e a concentrarsi su temi orientati al valore, per compensare il divario di reddito
Alcune ricerche dimostrano che le donne tendono ad adottare strategie di investimento più caute e ben documentate rispetto agli uomini, e sono meno inclini a cambiare strategia durante le fasi di volatilità del mercato. Inoltre, preferiscono investimenti che rispecchiano i loro valori, soprattutto quelli orientati alla sostenibilità. Un sondaggio di JP Morgan del 2022 ha rivelato che il 58% delle donne sostiene fortemente gli investimenti in aziende focalizzate sulla sostenibilità, rendendole particolarmente adatte per strategie di investimento a lungo termine in questo settore.
- In secondo luogo, la necessità di ottenere rendimenti più elevati nell’arco dell’investimento, per poter sostenere i costi della vita e far crescere i risparmi.
Fonte: JP Morgan Asset Management, 2022. Dati a fine 11/10/2024
Considerando le disparità di reddito e pensione, riteniamo che le donne potrebbero indirizzare il proprio patrimonio verso asset con rendimenti più elevati,come le azioni, che offrono potenziale di crescita per contrastare l’inflazione e riducono i divari di reddito nonostante i rischi maggiori. Una consulenza professionale nella gestione del rischio può aiutare a superare l’avversione al rischio delle donne, un aspetto su cui le istituzioni dovrebbero concentrarsi. Le azioni offrono inoltre liquidità, preziosa per la gestione di eventuali spese imprevedibili in età avanzata.
Dove l’azionario sostenibile può colmare il divario
Crediamo che alcune strategie azionarie focalizzate sul tema della sostenibilità a lungo termine permettano di conciliare un investimento consapevole ed allineato ad i valori in cui si crede, con la possibilità di ottenere rendimenti più elevati. Algebris Investments è sempre stata all’avanguardia negli investimenti responsabili, comprendendo l’importanza di tali temi ed integrando i criteri ESG nei suoi processi di investimento e nelle attività operative.
Fonte: Algebris Investments (2023). Dati a fine 10/14/2024. L’uso dell’indice è solo a scopo illustrativo e non è direttamente confrontabile con le strategie sostenibili di Algebris Investments.
I fondi azionari sostenibili, ad esempio, si concentrano sia sulla performance delle aziende in cui investono, sia sul monitoraggio di vari standard ambientali, sociali e di governance. Questi includono indicatori di performance sull’uguaglianza di genere sul posto di lavoro, quantificati attraverso la prospettiva del divario retributivo medio di genere o la presenza di politiche di pari opportunità a sostegno delle donne durante la loro carriera, come mostrato nella Figura 5. Pertanto, questa asset class è in grado di combinare sia la performance di sostenibilità che gli obiettivi di rendimenti positivi, migliorando al contempo lo status quo.
In conclusione, crediamo fermamente che quando le persone scelgono di investire in aziende che danno priorità all’uguaglianza retributiva di genere, contribuiscono automaticamente ad avviare un ciclo positivo di cambiamento, incoraggiando le aziende a mantenere e migliorare le pratiche di equità di genere, a riportare metriche migliori nel tempo e, infine, a ridurre le disparità sul posto di lavoro. Questo ciclo virtuoso consente alle donne di affrontare attivamente la radice del problema, beneficiando al contempo della crescita finanziaria offerta dagli investimenti azionari e rafforzando la loro posizione finanziaria attuale.
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